domenica 29 novembre 2009

La nostra paura più profonda
non è di essere inadeguati.

La nostra paura più profonda,
è di essere potenti oltre ogni limite.

È la nostra luce, non la nostra ombra,
a spaventarci di più.

Ci domandiamo: " Chi sono io per essere brillante, pieno di talento, favoloso? "
In realtà chi sei tu per Non esserlo?
Siamo figli di Dio.

Il nostro giocare in piccolo,
non serve al mondo.

Non c'è nulla di illuminato
nello sminuire se stessi cosicchè gli altri
non si sentano insicuri intorno a noi.

Siamo tutti nati per risplendere,
come fanno i bambini.

Siamo nati per rendere manifesta
la gloria di Dio che è dentro di noi.

Non solo in alcuni di noi:
è in ognuno di noi.

E quando permettiamo alla nostra luce
di risplendere, inconsapevolmente diamo
agli altri la possibilità di fare lo stesso.

E quando ci liberiamo dalle nostre paure,
la nostra presenza
automaticamente libera gli altri.

(Marianne Williamson)

martedì 17 novembre 2009

Fisica, Scienza, Esoterismo, Alieni, New Age

Qualcuno di voi avrà avuto modo di accorgersi di qualche mio articolo, delle mie conferenze e della mia attività divulgativa recentemente ri(avviata) in Italia.

Vorrei qui condividere un pensiero, partendo da ciò che mi ha mosso per decidere di espormi pubblicamente e portare quindi il mio punto di vista.

Il mio intento è quello di portare una riflessione per aiutare a fare chiarezza e a non mischiare troppo le carte, i piani e i terreni sui quali si desidera muoversi.

Soprattutto mi preme (per quanto mi riguarda) contribuire ad un approccio forse utile anche per sfoltire le stupidaggini che disturbano sia una sana "ricerca di senso" (spiritualità, ricerca interiore o come la si voglia chiamare) sia la stessa "scienza" quale strumento di esplorazione della realtà.

Ritengo peraltro che queste due sfere esistenziali, la scienza e la coscienza, debbano interagire, pur rispettando le loro logiche, dinamiche e leggi peculiari, con il fine di una definitiva integrazione.

Chi non è nè carne nè pesce sono quei new-agers (che sulle fantasie della coscienza ci campano) e quegli scienziati frustrati e in preda ad una depressione mistica perchè abbastanza aperti per intuire "altro" ma non abbastanza umili per cambiare logica. Queste due categorie di illusi quando si trovano di fronte ai richiami della scienza o alle evidenze della vera spiritualità reagiscono in modo convulso e contraddittorio. Proprio perchè vivono nella terra di mezzo dell'illusione e della mal comprensione, della confusione.

E' proprio questa terra di mezzo che mi piacerebbe vedere evaporata: gli angioletti, gli alieni e le fantasie spiritual-dna-quantistiche del baraccone new age, così come i novelli paladini della scienza illuminata "unica e vera": entrambe queste categorie di "fenomeni" sono ben più dannosi dei preti e degli scienziati d'accademia, o del cicap, il nostro caro comitato di "ufficialologi", che ormai abbiamo imparato a conoscere (nel bene e nel meno bene).

Tranquilli: si sta solo cercando di fare un po' di ordine e di ristabilire una certa chiarezza nei termini, negli ambienti e nei campi della ricerca.

E restituiamo nelle mani della sensibilità e della libertà individuale quei valori da troppo tempo delegati ad autorità spirituali e scientifiche che si sono fatte sempre più lontane dal sapore autentico delle cose e della vita.

Facciamo ordine, facciamo chiarezza e non confondiamo i piani tra di loro. Lasciamo che la mistica e la sensibilità esprimano le loro percezioni, concediamo il giusto posto alla tradizione spirituale e alla conoscenza magica senza tempo così come alle scienze del nostro tempo.

Ne beneficeremo tutti: i new-agers avranno irrobustito i loro riferimenti, gli scienziati ortodossi non si sentiranno attaccati, mentre quelli più "audaci" avranno modo di fruire di scenari più chiari se vorranno affacciarsi a nuove possibilità da indagare.

Chi vorrà fare ricerca spirituale non sarà confuso dagli anatemi e dalle necessità scientifiche (che se mai costituiranno un valido sostegno), e chi vorrà occuparsi di scienza illuminata potrà farlo senza sentirsi (giustamente) offeso dai vaneggiamenti dei tuttologi della new-age, per rifarsi eventualmente ad una Gnosi autentica come possibile chiave di lettura dei fenomeni più controversi (mi riferisco all'ufologia in questo caso).

Questo nell'attesa di un rinnovato paradigma e del recupero di quella bella immagine classica e rinascimentale dell'Uomo Completo, figura ideale che abbiamo smarrito tra le strettoie del positivismo (del resto serviva anche quello per ripigliarsi dai dogmi ecclesiastici!).

Buona meditazione.

venerdì 6 novembre 2009

Perchè mi (ri)metto a fare Seminari?

Dopo gli ultimi cinque anni di ricerca e "pausa di riflessione", in seguito a numerose richieste in tal senso ho deciso di riprendere l'attività divulgativa, sebbene resterà intesa come non prioritaria rispetto al lavoro su me stesso ed alla ricerca in senso stretto. La vivo piuttosto come una naturale conseguenza data l'opportunità e il piacere di condividere con gli altri il mio lavoro e le mie realizzazioni, con umiltà, semplicità e franchezza.

Ho sintetizzato in un seminario le riflessioni, le conoscenze di base e l’approccio esperienziale che caratterizzano la mia ricerca:

LA VOCE DEL SÉ
Riflessioni e Meditazioni per il contatto con il Sé Profondo

Durata: Una giornata (8 ore + pausa pranzo).


Si tratta di un seminario volto alla conoscenza ed alla meditazione per il contatto con il Sè profondo, con lo scopo di recuperare un certo senso critico, cominciare a liberarsi da certi condizionamenti e dalle illusioni della paccottiglia religiosa, pseudo-esoterica e new age, orientarsi nei meandri dell’attualità divulgativa e considerare con lucidità le opportunità che un rinnovato contatto con sé stessi comporta: nel modo di pensare, nel quotidiano, nelle scelte di vita e di crescita, per gestire consapevolmente un cambiamento esistenziale concreto.

E' un approccio più che una "tecnica". Un modo di porsi nei confronti di nessuna tecnica o di qualsiasi tecnica, di esplorarsi attraverso nessuna Via o qualsiasi Via: sono profondamente convinto che il contatto profondo con la dimensione del Sé sia la comune méta di ogni cammino, la partenza e la destinazione di ogni Viaggio.

lunedì 2 novembre 2009

Gettiamo i semi della Conoscenza

Il mese di Ottobre, con l'inaugurazione dell'Associazione Culturale "Le Dauphin" a Bollate - con la quale il Centro Studi A93 ha instaurato un profondo rapporto di collaborazione - l'avvio del blog della nostra sezione fiorentina e delle attività divulgative in Lombardia, Piemonte, Toscana ed Emilia Romagna, è stato indubbiamente carico di eventi e di emozioni.

Eccoci pronti per un Novembre che sarà altrettanto carico di novità, nuovi contatti, ricerche e scambi culturali (vedi il nostro calendario eventi).

E' stato inoltre appena confermato il convegno a Dubai previsto per il 12/13 Febbraio 2010 al quale avrò l'onore di partecipare in qualità di relatore a fianca di molti illustri ricercatori e divulgatori.

Novembre è il mese del contatto con l'Oltre, con la dimensione della Morte e della Trasformazione, per commemorare gli Antichi, gli Avi, i nostri cari defunti. Non con un senso di desolazione quanto di fiducia nella prossima rinascita, lasciamo che la Terra custodisca i semi materiali, intellettuali e spirituali che gettiamo sul nostro cammino affinchè possano maturare e generare nuove opportunità di vita e di esperienza.

Buona Meditazione.